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Rassegna Stampa
 


21/12/2005 "Italia Sera"

Alberto Esposito, Un nuovo libro di Lucilla Colonna: Effetto morphing
La tecnologia digitale, entrata prepotentemente nella quotidianità, condiziona sempre più il modo di vivere e i rapporti interpersonali. Ma non solo quelli. Lucilla Colonna nel suo ultimo libro “Effetto morphing” (Edizioni Bibli di Alfredo Polizzi Editore, pag. 120, euro 12,00) ne trae spunto per una trama che, attraverso i due protagonisti (Massimo, tecnico digitale e Marka, fotografa del vero), penetra nel mondo degli effetti visuali, propri della computer grafica, che tendono a confondere l'illusione con la realtà. L'intreccio del libro è costruito attorno ad una continua “trasformazione” delle forme del corpo amato. “Istintivamente, divago con lo sguardo e provo ad osservarti attraverso una lente anamorfica. Mi gingillo ad allungarti e ad alterarti in senso orizzontale. Potrei continuare all'infinito, demolire progressivamente le tue connotazioni realistiche e divertirmi a comporre forme arcane e fantastiche”, rivela Massimo a Marka. Il libro è un lungo racconto, piacevole da leggere, scritto con lo stile, i tempi, i luoghi e il linguaggio dello sceneggiatore e giocato sull'effetto suscitato nel lettore dalla deformazione dell'immagine, appunto dall'effetto morphing, riuscendo a catturare l'immaginazione del lettore con un senso che prevale su tutti gli altri: la vista. Lucilla Colonna, fondatrice e direttore del mensile “Donna Oltre”, è anche una giornalista impegnata in inchieste di impegno sociale come quella sulla condizione delle donne nomadi o quella sulle scuole per aspiranti attori pubblicate, rispettivamente, su NoiDonne e su Avvenimenti. Dopo la laurea si è diplomata in sceneggiatura alla Scuola Holden, ha realizzato alcuni cortometraggi (tra i quali “Zona sconosciuta”, “Sedazione” e “Lupis”) e ha pubblicato il racconto “Rosazzurre”. “Effetto morphing” è stato pubblicato con il contributo del Comune di Roma.